Girelle di Persil

Prima di iniziare

Non sono una cuoca, non ho mai fatto corsi di cucina. Si tratta di una passione, un piccolo hobby per rilassarmi di domenica. Spero che possiate trovare qualche ricetta di vostro gradimento. I personaggi nominati appartengono tutti al mio romanzo “Come vento”, che si può acquistare su Amazon.

Cornice

È tempo di feste e di vacanze. Anche nella Foresta di Morkeste si respira aria di dolci e leccornie. C’è chi schiaccia nocciole, chi spreme bacche di vaniglia, chi spezia il vino per una bevuta in compagnia. Nonna Ammel non può essere da meno e così, per l’occasione, ha deciso di accontentare il piccolo Persil, regalandogli delle girandole… tutte da mangiare!

Siete pronti ad aiutarla in questa ricetta semplice semplice?

Ingredienti

400 gr. farina 00

200 gr. burro

200 gr. zucchero

20 gr. cacao amaro

2 uova intere

1 pizzico di sale

1 bustina di vanillina

Nonna Ammel è pronta. Si inizia!

Sul piano di lavoro fare una campana con la farina e nel centro mettere le uova con un pizzico di sale, lo zucchero e il burro. Iniziare ad amalgamare e poi aggiungere la vanillina.

Ne risulterà un composto abbastanza pastoso. Dividerlo in due parti e tenerne una a lato. Prendere la seconda e aggiungere il cacao amaro.

Componiamo!

Ci vuole un po’ di precisione ora e un po’ di pazienza. A volte Nonna Ammel non fa delle girelle perfette, ma al di là dell’estetica sono comunque buonissime.

Prendere l’impasto scuro e stenderlo su un foglio di carta da forno, Poi stendere l’impasto chiaro su quello scuro e arrotolare ben stretto, formando un cilindretto.

E ora state pensando di infornare? Purtroppo no. Serve un pizzico di pazienza! Lasciate riposare il vostro cilindretto in frigo per un’ora.

Taglia e inforna

Trascorsa l’ora, togliere il cilindro dal frigo e disporlo su un tagliere per “affettare” i vostri biscotti con un coltello. Ogni biscotto avrà uno spessore di mezzo centimetro circa (anche se Nonna Ammel li preferisce un pochino più sottili). A questo punto infornare per 15 minuti a 180°.

E ora si mangia!

Le nostre girandole sono ottime per uno spuntino a merenda, per la colazione e perché no? Anche per giocare a farle ruotare su un piatto, prima che finiscano nel nostro stomaco. Il piccolo Persil si sta divertendo moltissimo a farle rotolare come biglie. E voi?